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Tra cinepanettone e commedia, a rallegrare il Natale ci ha pensato De Sica

Anche quest’anno a Natale non è mancato il divertimento, ad intrattenere famiglie e ragazzi di tutte le età, ma soprattutto appassionati di streaming è stato il nuovo film con Christian De Sica, uscito su Netflix lo scorso 19 dicembre.

Tra cinepanettone e commedia, a rallegrare il Natale ci ha pensato De Sica
In foto l'immagine pubblicitaria del film "Natale a tutti i costi"
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redazione Modifica articolo

1 Febbraio 2023 - 11.07


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di Aurora Marinaccio

È Natale a tutti i costi il titolo del film di Giovanni Bognetti, remake del film francese Mes tres cher enfants, di Alexandra Leclère. L’ultimo lavoro di De Sica, uscito il 19 dicembre su Netflix, è una commedia che ha come
protagonista una famiglia composta dai genitori Carlo (De Sica) e Anna (Angela Finocchiaro) e dai figli
Alessandra (Dharma Mangia Woods) ed Emilio (Claudio Colica).

Oltre ai tratti di comicità, al tempo stesso questo film presenta una delle realtà che le famiglie si trovano ad affrontare più spesso: i figli che lasciano il nido per trasferirsi nelle città, iniziando ad allontanarsi dai genitori, tanto da preferire il Natale fuori casa. Questo porterà i genitori Carlo ed Anna ed escogitare un piano che non sarà privo di conseguenze.

Insomma, una commedia natalizia senza troppe volgarità, al contrario del vecchio cinepanettone che suscita in De Sica una sorta di “nostalgia”.

E proprio a proposito di cinepanettone che, durante l’incontro stampa di presentazione del film, nell’esclusiva
Ansa del giornalista Francesco Gallo, De Sica ha affermato:

“Non me li hanno più offerti, se no li farei. Ho ricevuto ultimamente 1700 messaggi di persone che mi chiedevano di tornare a farli, ma a settant’anni compiuti non puoi più fare Un americano a Roma anche se sei Alberto Sordi. Eppure, è una formula che può ancora funzionare se si pensa che il film che ho fatto nel 2018 con Massimo Boldi, Amici come prima, ha incassato otto milioni di euro”

E ancora, sul cinepanettone: “Se facessi oggi un cinepanettone come quelli di Aurelio De Laurentiis andrei subito carcerato. Bisogna stare attenti al politicamente corretto. Eppure, si ride con il demonio e non con San Francesco”. Il comico è cattivo, non è buono, la vecchietta che casca a terra fa sempre ridere”.

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