Ritorna a Taranto il concerto "1° maggio Libero e Pensante" | Culture
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Ritorna a Taranto il concerto "1° maggio Libero e Pensante"

Finalmente dal vivo dopo due anni a seguito della pausa forzata causata dall’emergenza della pandemia

Ritorna a Taranto il concerto "1° maggio Libero e Pensante"
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17 Marzo 2022 - 21.26


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In via Cavallotti, a Taranto, questa mattina è stato annunciato il ritorno del Concertone che si terrà, come ogni anno, nel parco archeologico delle mura greche.

Organizzato dal Comitato Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti, la direzione artistica vanta tre grandi nomi dello spettacolo: Michele Riondino, Roy Paci e Antonio Diodato.

Oggi sono stati forniti alcuni dettagli sulla sua organizzazione: innanzitutto l’evento è autofinanziato con la vendita di magliette, bottiglie di vino e il supporto di alcuni sponsor che hanno aderito al documento politico del Comitato. In secondo luogo, la manifestazione darà voce ai vari movimenti che si battono per la tutela dei diritti dei lavoratori sotto ricatto occupazionale; tratterà anche la questione ex Ilva, che dopo dieci anni dai sequestri degli impianti non ha ancora trovato una soluzione alla questione salute-lavoro. Insomma, si tratta di uno spettacolo finalizzato a dedicare un’intera giornata a importanti temi del Lavoro, della Salute ma anche dei diritti e delle battaglie civili; visto il periodo sarà un’ulteriore occasione per gridare un deciso “no” alla guerra e all’utilizzo delle armi.

Come infatti ha sottolineato Roy Paci, la musica servirà per accendere di nuovo i riflettori su quel palco che è da sempre stato e sempre sarà una fonte di divulgazione di messaggi importanti, e il poterci ritornare darà voce ai tanti lavoratori e lavoratrici dello spettacolo che sono stati tra le categorie più penalizzate dai decreti Covid.

Sono già stati contattati diversi artisti ma ancora non trapela nessun nome, però anche quest’anno è previsto un contest per band emergenti che decreterà le tre band che si giocheranno sul palco del 1° maggio la vittoria finale. È attesa invece la presenza di attivisti: No Tav, No Tap, Donne della Terra dei Fuochi, di movimenti giovanili con Fridays for Future, del sindacalista ivoriano Aboubakar Soumahoro, della ricercatrice Stefania Barca.

In conclusione, il comitato organizzatore composto da Simona Fersini, Virginia Rondinelli e Giovanni Raimondi ha spiegato che l’Uno maggio Libero e Pensante ha segnato il risveglio di una comunità che ha scelto di riappropriarsi del proprio territorio e dei propri diritti.

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