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'Promemoria' la nuova collana Sellerio che invita a ricordare e riscoprire letture

Al modico prezzo di 10 euro, la nuova iniziativa esorta a non dimenticare stralci della letteratura di ieri e di oggi

'Promemoria' la nuova collana Sellerio che invita a ricordare e riscoprire letture
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redazione Modifica articolo

14 Luglio 2021 - 14.05


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Tra l’infinità di libri che il mondo della letteratura e dell’editoria ci offrono è inevitabile che qualcuno di questi, meno noto o meno reperibile, ma non di certo di meno valore, venga dimenticato.

È proprio questo ciò che vuole impedire, nel suo piccolo, ‘Promemoria’, la nuova collana economica di Sellerio che vuole essere “quasi un aiuto, un suggerimento a ricordare e riscoprire letture” al prezzo contenuto di 10 euro.

La nuova veste grafica delle edizioni, progettata da Olivia Sellerio, trasgredisce l’equivalenza tra economico e tascabile: il formato è anzi più grande di quello classico e propone in copertina i disegni originali di alcuni illustratori italiani.

 

Si parte con ‘Uomini nudi’ di Alicia Giménez-Bartlett, nella traduzione di Maria Nicola, romanzo vincitore del Premio Planeta 2015; ‘Pista nera’ di Antonio Manzini, la prima indagine con cui Rocco Schiavone ha fatto la sua comparsa nel 2013 e ‘Ferragosto in giallo’ , un unico racconto che si snoda in sei diversi capitoli firmati da Andrea Camilleri, Gian Mauro Costa, Alicia Giménez-Bartlett, Marco Malvaldi, Antonio Manzini e Francesco Recami, diventato una tradizione della casa editrice.

E poi ‘L’ultima provincia’ di Luisa Adorno, entrato nel catalogo Sellerio nel 1983, ‘La fine è nota’ di Geoffrey Holiday Hall, con una nota di Leonardo Sciascia, diventato un classico del catalogo Sellerio e ‘L’ultima corsa per Woodstock’ di Colin Dexter, con una nota di Paolo Zaccagnini e la traduzione di Luisa Nera.

 

Come scriveva Leonardo Sciascia, intitolare una collana letteraria la memoria “è una esortazione a non dimenticare certi scrittori, certi testi, certi fatti”. Per più di trent’anni Elvira Sellerio ne ha perfezionato gli intenti iniziali, incrementato la mescolanza e la diversità di titoli, aggiungendo centinaia di tasselli che avrebbero contribuito a comporre il mosaico di una biblioteca ideale, facendosi tramite, come diceva, di un rapporto bellissimo tra gente che racconta storie e altra gente che le ascolta. E oggi ‘Promemoria’ rinnova la promessa.

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