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‘Stories of Paper’: la mostra che ci parla dell’arte su e con la carta

In esposizione al museo del Louvre Abu Dahbi, dal 20 aprile al 24 luglio 2022, circa 100 opere d’arte realizzate su carta

‘Stories of Paper’: la mostra che ci parla dell’arte su e con la carta
Qui la celebre xilografia del pittore giapponese Hokusai, esposta nella mostra.
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4 Maggio 2022 - 12.50


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a cura di E. J. Frollà

Si chiama Stories of paper la seconda mostra internazionale del museo arabo, che espone più di cento realizzazioni artistiche su supporto cartaceo. A comporre l’esposizione sono infatti libri, manoscritti, disegni, una riproduzione di una casa, 13 opere d’arte contemporanea e installazioni in carta, provenienti da più di 16 musei, da varie istituzioni culturali e collezioni private. Un itinerario suggestivo per scoprire segreti e versatilità di un materiale comune quanto prezioso.

Inaugurata lo scorso 20 aprile, la rassegna rimarrà aperta al pubblico fino al 24 luglio 2022. Organizzata in collaborazione con il Muséè du Louvre e France Muséums è articolata in dodici sezioni tematiche che offrono ai visitatori un percorso che penetra attraverso le epoche, svelando i vari modi in cui il materiale è stato utilizzato attraverso le differenti culture.

L’evento include il famoso dipinto La grande onda di Kanagawa dell’artista Katsushika Hokusai, The Labyrinth, un colossale labirinto realizzato con sinuosi nastri di cartone ondulato dall’artista concettuale italiano Michelangelo Pistoletto, abiti di carta tradizionali e la ricostruzione di una stanza di una casa di carta coreana, oltreché capolavori di Antonio Pisanello, Pablo Picasso, Hassan Sharif, Abdullah Al Saadi e Mohammed Kazem, pionieri, quest’ultimi, dell’arte concettuale degli Emirati.

Stories of paper esamina la ricca eredità artistica di questo fragile materiale che è stato indispensabile per le più variegate attività umane, dalla conservazione di documenti per il commercio all’interazione culturale e lo scambio intellettuale. Al di là dell’aspetto artistico però, che rimane sicuramente il principale polo attrattivo, si invita lo spettatore anche a riflettere sul materiale facendo notare come esso sia, allo stesso tempo, una delle invenzioni più umili e profonde dell’umanità, in virtù del suo essere adatto alla registrazione, alla memoria, alla riproduzione, oltre che all’espressione artistica.

Infatti, l’obiettivo che si pone la mostra, curata da Xavier Salmon, curatore generale e direttore del Dipartimento dei Disegni e delle Stampe del Musée du Louvre, e Victor Hundsbuckler, curatore del Dipartimento dei Disegni e delle Stampe, con il supporto di Souraya Noujaim, direttore della Gestione Scientifica, Curatoriale e delle Collezioni del Louvre Abu Dhabi, è quello di documentare le qualità chiave dell’oggetto, le sue variegate possibilità di utilizzo, attraverso un itinerario che permette di comprendere anche quali sono gli strumenti e i meccanismi utilizzati per cerare questo bene comune e prezioso.

A fare da contorno alla mostra Stories of Paper c’è un ricco programma di eventi culturali e educativi, diversi contenuti online e un podcast appositamente registrato dai curatori e reso disponibile sul sito web e sull’applicazione del Louvre Abu Dhabi.

Per ulteriori informazioni clicca qui.

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