'Donatello, il Rinascimento': la mostra-evento che rievoca la memoria dell'artista fiorentino | Culture
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'Donatello, il Rinascimento': la mostra-evento che rievoca la memoria dell'artista fiorentino

A celebrarlo saranno 130 opere, tra sculture e dipinti, realizzate in vita da Donatello, di cui alcune concesse unicamente per l'occasione da importanti musei come il Victoria and Albert Museum di Londra, gli Staatliche Museen di Berlino e tanti altri.

'Donatello, il Rinascimento': la mostra-evento che rievoca la memoria dell'artista fiorentino
la locandina ufficiale della mostra-evento
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17 Marzo 2022 - 20.58


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Prende vita a Firenze la rassegna intitolata ‘Donatello, il Rinascimento’, volta a celebrare le numerose opere realizzate dal grande artista rinascimentale. La mostra sarà aperta al pubblico dal 19 marzo al 31 luglio ed è concepita come un unico percorso realizzato però su due sedi diverse, a Palazzo Strozzi e al Museo nazionale del Bargello.

 Curatore dell’esposizione è Francesco Caglioti, professore di Storia dell’Arte medievale presso la Scuola Normale superiore di Pisa, mentre l’organizzazione va attribuita alla Fondazione Palazzo Strozzi e ai Musei del Bargello di Firenze, in collaborazione con gli Staatliche Museen di Berlino e il Victoria and Albert Museum di Londra, producendo quindi nelle tre sedi di Firenze, Londra e Berlino tre mostre distinte ma, allo stesso tempo, complementari.

Sono 130 le opere, tra sculture e dipinti, che ospita la rassegna, e che presentano un viaggio attraverso la vita e la carriera di Donatello articolato in quattordici sezioni, iniziando dagli esordi e dal dialogo con Brunelleschi, proponendo il confronto tra i due celebri Crocifissi lignei della Basilica di Santa Croce e da quella di Santa Maria Novella, fino ad arrivare nei luoghi più noti in cui ha lavorato, tra Siena, Prato, Padova e Firenze.  Il percorso attraverso la vita di Donatello si conclude con una sezione della mostra dedicata all’influenza che artisti successivi come Raffaello, Michelangelo e Bronzino hanno ereditato dal grande artista.

Numerosi sono anche i prestiti di pezzi unici che verranno concessi per la prima volta in un’esposizione, provenienti da più di sessanta musei come la National Gallery of Art di Washington, il Metropolitan Museum of Art di New York, il Victoria and Albert Museum e la National Gallery di Londra, il Museé du Louvre di Parigi, gli Staatliche Museen di Berlino, il Kunsthistorisches Museum di Vienna, la Galleria degli Uffizi, la Basilica di Sant’Antonio a Padova e le basiliche fiorentine di San Lorenzo, Santa Croce e Santa Maria Novella.

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