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The Mauritanian, il film su Guantanamo da far vedere nelle scuole

Le memorie di Mohamedou Ould Slahi tenuto per 14 anni nella prigione e torturato indicibili finché confessa cose mai fatte. Poi la tenacia della sua avvocata Nancy Hollander permette di ottenere l’habeas corpus

The Mauritanian, il film su Guantanamo da far vedere nelle scuole
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Marcello Flores Modifica articolo

7 Giugno 2021 - 22.24


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Questo è un film da non perdere, che bisognerebbe fare vedere nelle scuole e nelle università, nelle scuole di polizia e nell’esercito, in nome di quei principi costituzionali che possono essere calpestati proprio da chi dovrebbe difenderli. The Mauritanian è ambientato negli Stati Uniti, anzi a Guantanamo, dove gli Stati Uniti hanno rinchiuso tutti gli accusati di avere partecipato in qualche modo alla progettazione e all’esecuzione del’11 settembre 2001.

Il film si basa sulle memorie di Mohamedou Ould Slahi, un giovane della Mauritania, tenuto per 14 anni nella prigione di Guantanamo, sottoposto a torture indicibili finché confessa cose mai fatte, che la tenacia della sua avvocata Nancy Hollander permette di ottenere l’habeas corpus da un giudice americano dopo una decina d’anni, ma che dovrà rimanere ancora a lungo in carcere finché verrà liberato e rimandato in Mauritania, senza processo.

Dei quasi ottocento prigionieri che sono passati a Guantanamo solo otto sono stati riconosciuti colpevoli e tre di loro assolti in appello. Dei quaranta prigionieri ancora nel terribile e inumano campo di prigionia il mese scorso il presidente Biden ha deciso di liberarne tre, ma non è chiaro quando potrà essere chiuso, una promessa fatta già nel 2009 da Obama ma mai realizzata. L’Amministrazione americana, non solo negli anni di Trump, non ha mai avuto il coraggio di riconoscere la mostruosità giuridica messa in piedi, e la sua totale inutilità nel perseguire i veri terroristi.

Il film, del regista Kevin Macdonald, ha come protagonisti Tahar Rahim (attore algerino premiato nel 2009 per Il profeta) e Jodie Foster nella parte dell’avvocata.

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