Malatempora, così Roma diventa una comica feroce. Parola di Sergio Staino | Culture
Top

Malatempora, così Roma diventa una comica feroce. Parola di Sergio Staino

Il libro irriverente, divertentissimo, terribile di Daniela Amenta dedicato alla Caput (Im)mundi presentato dal grande autore di satira a Firenze

Malatempora, così Roma diventa una comica feroce. Parola di Sergio Staino
Preroll

redazione Modifica articolo

6 Giugno 2018 - 19.20


ATF

“Questo libro è lo slalom faticoso di chi abita a Roma, una sorta di diario lungo due anni. Appunti presi sugli autobus perennemente in ritardo, sugli affollatissimi vagoni della metro, negli infernali Pronto Soccorso degli ospedali, nei palazzacci della burocrazia che ammazza ogni resistenza, nei supermercati “ prendi cinque paghi uno” dei quartieri popolari invasi dall’immondizia, nei condomini dove alle 7 del mattino c’è sempre qualcuno che fa bruciare uno spicchio d’aglio tanto per farti uscire di casa già con la nausea. Appunti che a volte sono uno scherzo, a volte denuncia. Perché per sopravvivere qui ci vuole una bella dose di ironia. Ci vogliono coraggio e determinazione e un po’ di sano cazzeggio per non prendersi troppo sul serio e non farsi travolgere dall’eterno casino”.

 

Questo libro si intitola “Malatempora – (sottotitolo) ‘Roma ai tempi di Virginia Raggi”. Esce per All Around ed è fatto di brevi, fulminanti post,  spesso divertentissimi, oppure feroci, malinconici che raccontano la Caput (Im)mundi, i suoi vizi, le sue poche virtù, la sua bellezza che nonostante sorci, monnezza e voragini (che rubano la macchina peggio dei ladri) ti prende il cuore. Lo ha scritto Daniela Amenta, firma di Globalist, ex giornalista dell’Unità e di altre testate, esperta musicale, autrice televisiva, scrittrice del romanzo La ladra di piante e di un saggio su Freak Antoni degli Skiantos per Compagnia Nuove Indye, ex conduttrice radiofonica, ma anche romana e utente di mezzi pubblici che vive in periferia.

Malatempora verrà presentato da Sergio Staino, uno tra i più grandi autori di satira in Italia, giovedì 7 giugno, alle 18.30 a Firenze. Un appuntamento del Festival del Viaggio presso la Sala Ferri, Gabinetto Vieusseux – Palazzo Strozzi

Scrive Staino: “Una vera delizia, credetemi. Nonostante le tristezze che ci hanno avvolto dopo i risultati elettorali (ma diciamocelo francamente: anche prima), una vera risata di cuore e di testa non ci può fare che bene. In questo libretto la possibilità di realizzarle entrambe esiste praticamente in ogni pagina e a volte sono così profonde che ci meravigliamo di non essere finiti nell’angoscia più crudele. Bello, divertente ed istruttivo anche per i non romani, è un tipo di evoluzione (o recessione?) umana che sta riguardando tutti, anche i più piccoli borghi, bene prepararsi per respingerla”.

Native

Articoli correlati