Università di Siena: venerdì si inaugura il nuovo anno accademico all'ombra dei tagli | Culture
Top

Università di Siena: venerdì si inaugura il nuovo anno accademico all'ombra dei tagli

L'Università di Siena si prepara a inaugurare il suo 784° anno accademico ma il clima non si prospetta sereno a causa dei recenti tagli ai finanziamenti statali.

Università di Siena: venerdì si inaugura il nuovo anno accademico all'ombra dei tagli
Preroll

redazione Modifica articolo

19 Novembre 2024 - 14.07


ATF

Mentre l’Università di Siena si appresta a festeggiare secoli di storia e di sapere, i recenti tagli ai finanziamenti statali creano un clima di tensione e preoccupazione. La cerimonia, in programma venerdì 22 novembre alle ore 11 nell’Aula Magna del Palazzo del Rettorato, sarà probabilmente l’occasione per fare il punto sulla delicata situazione finanziaria che sta attraversando l’ateneo a causa dei recenti tagli al Fondo per il Finanziamento Ordinario (FFO).

Negli ultimi giorni, infatti, il governo ha approvato dei tagli significativi ai fondi destinati alle università italiane, con conseguenze particolarmente gravi per atenei più piccoli come l’Università di Siena, che subirà un taglio di 8,9 milioni di euro. Molte associazioni studentesche in giro per l’Italia, tra cui Cravos a Siena, stanno protestando contro questi tagli e chiedono al governo di rivedere la sua decisione e di garantire un finanziamento stabile e adeguato per il sistema universitario italiano.

Nonostante questo clima di preoccupazione, la cerimonia di inaugurazione del 784° anno accademico dell’Unisi si preannuncia ricca di appuntamenti. Oltre al discorso inaugurale, sono previsti gli interventi del Rappresentante degli Studenti Samuele Picchianti e della Rappresentante del Personale tecnico amministrativo Francesca Ricci, che porteranno all’attenzione dell’assemblea le istanze e le preoccupazioni della comunità studentesca e del personale.

La prolusione sarà affidata alla professoressa Luisa Bracci, del Dipartimento di Biotecnologie Mediche, che offrirà un’interessante riflessione sul tema del “linguaggio delle molecole”. Ospite d’onore sarà la professoressa Marcella Frangipane, docente di Preistoria e Protostoria del Vicino e Medio Oriente a La Sapienza, che porterà il suo contributo di prestigio internazionale.

Nel pomeriggio, l’Università renderà omaggio a tre studenti partigiani fucilati dai nazisti nel 1944, con l’apposizione di una lapide nel cortile del Palazzo del Rettorato. L’iniziativa è coordinata con il Comitato provinciale Anpi di Siena e dal Circolo Anpi degli Atenei senesi “Carlo Rosselli” e rappresenta un gesto simbolico che ribadisce il forte legame tra l’ateneo senese e la storia del nostro Paese e al tempo stesso un momento solenne per ricordare il sacrificio di giovani vite e il ruolo fondamentale che l’Università ha sempre avuto nella lotta per la libertà e la democrazia.

Native

Articoli correlati