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800 anni di storia dell'Università raccontati dalle scuole

Dal 22 settembre al 9 dicembre 2022, al Museo dell’Educazione, è aperta al pubblico la mostra "Raccontami una storia libera" per ricordare gli 800 anni di storia dell’Università di Padova

800 anni di storia dell'Università raccontati dalle scuole
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Azzurra Arlotto Modifica articolo

18 Settembre 2022 - 11.38


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di Azzurra Arlotto e Giuseppe Rizza

Raccontami una storia libera è un progetto rivolto alle scuole primarie e secondarie di primo grado della provincia di Padova e di tutt’Italia, realizzato in collaborazione con l’Ufficio scolastico provinciale di Padova, per coinvolgere le scuole nei festeggiamenti per gli otto secoli di storia dell’Ateneo. L’iniziativa parte dal progetto editoriale Storie libere ed è arrivata alla sua seconda edizione. Storie libere è la collana di narrativa storica illustrata, realizzata dall’Università di Padova con Carthusia Edizioni, casa editrice per giovani e più volte premio Andersen, per raccontare le storie coraggiose di personaggi che hanno caratterizzato la storia dell’Ateneo nei suoi primi 800 anni. In totale sono stati realizzati otto volumi per altrettanti personaggi che hanno saputo vedere oltre i limiti del proprio tempo, uomini e donne che possano essere di esempio e di stimolo per le giovani generazioni. Sono storie “di chi ha guardato il mondo e il futuro con la forza del proprio sguardo”, raccontate dai migliori scrittori e scrittrici, illustratori e illustratrice italiani. Tutte le storie sono inoltre accompagnate da schede di approfondimento sui personaggi, il loro periodo storico e la scienza di cui sono stati protagonisti per aiutare il lettore ad immergersi ancora di più all’interno del racconto.

L’esposizione comprende modelli tridimensionali di laboratori di ricerca, del corpo umano o ancora del Sistema solare, racconti, video, disegni, giochi, libri illustrati e molto altro che raccontano la vita e il lavoro di grandi personaggi che hanno caratterizzato gli 800 anni di storia dell’Ateneo padovano. Così Galileo Galilei, Milla Baldo Ceolin, Andrea Vesalio, Enrico Bernardi, Antonio Vallisneri, Tullio Levi-Civita ed Elena Lucrezia Cornaro Piscopia hanno preso vita in opere realizzate da oltre 1800 ragazzi e ragazze con straordinaria creatività e fantasia. Tutte le opere sono state realizzate dalle scuole della provincia di Padova durante l’anno scolastico 2021/2022 all’interno del progetto didattico Raccontami una storia libera, promosso in collaborazione con l’Ufficio scolastico provinciale. Sarà possibile visitare la mostra dal 22 settembre al 09 dicembre presso il Museo dell’Educazione ideato da Patrizia Zamperlin, nel 1989, con l’intento di tutelare la documentazione che le scuole di ogni ordine e grado destinavano periodicamente alla distruzione e al macero. Tutelare quel patrimonio fatto di registri e prove d’esame, libri e carte geografiche, apparecchi scientifici e tavole illustrate, solidi geometrici e attrezzi ginnici.

All’inizio degli anni ’90 iniziò così la raccolta, prima occasionale, poi più sistematica, di questo patrimonio proveniente dalle scuole. Questo impegno iniziale, arricchito dallo studio e dal confronto con quanto realizzato in altri paesi europei, soprattutto in Francia e in Germania, è andato poi ampliandosi fino ad aprirsi a tutte quelle istituzioni quali la famiglia, la chiesa e le associazioni e a tutti quei momenti di svago e tempo libero dedicati al gioco e allo sport che concorrono alla formazione dell’individuo nell’arco di tempo che va dalla nascita all’ingresso nella vita adulta. In altre parole quello che inizialmente era parso configurarsi come il museo della scuola era diventato il Museo dell’Educazione e, grazie al determinante apporto del Centro di Pedagogia dell’Infanzia, venne formalmente costituito nel 1993 dall’allora Dipartimento di Scienze dell’Educazione. Tra la fine del 2001 e l’inizio del 2002 fu assegnato al Museo l’intero ultimo piano, dove è stata ricostruita l’aula storica e sviluppato il percorso espositivo della mostra.

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