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Molestie e abusi: sotto accusa uno dei big del mondo dell'arte

Scrittrici, filmaker, artiste e artisti: una lettera con 150 nomi e duemila supporter per denunciare Knight Landesman della rivista Artforum. Tra le firmatarie anche Laurie Anderson

Molestie e abusi: sotto accusa uno dei big del mondo dell'arte
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30 Ottobre 2017 - 22.23


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Se non c’è tutto il mondo dell’arte ci manca poco. Scrittrici, artiste, curatrici di mostre, personalità della cultura, storiche e storici, responsabili dei più grandi archivi del pianeta. Un territorio lontano, apparentemente, dai lustrini dello spettacolo, dai divani in pelle di Hollywood. Eppure anche in questo ambito così compassato, gli abusi  ci sono stati, c’erano. La lettera inviata al quotidiano inglese The Guardian è firmata da oltre 150 artisti e accusa Knight Landesman , co-editore della rivista Artforum, che ha rassegnato le dimissioni mercoledì  scorso dopo essere stato accusato di molestie sessuali. Il vaso di Pandora si è definitivamente rotto.
La lettera è durissima, dice: “Siamo galleristi, artisti, scrittori, redattori, curatori, registi, amministratori di arti, assistenti, operatori del mondo dell’arte e siamo stati tentati, minacciati, molestati, disprezzati, minacciati e intimiditi da coloro che in posizioni di potere controllano l’accesso alle risorse e alle opportunità nel comparto della cultura. Siamo stati in silenzio troppo a lungo, minacciati dal potere che ci ha promesso protezione e accessi preferenziali per poter svolgere il nostro lavoro. Le dimissioni di un solo editore da una rivista di alto profilo non risolvono il problema più grande e più insidioso. Troppe le anomalie in questo settore”.
Altro che pietra nello stagno. Questa è una montagna che si riversa dentro un fiume in piena, ma che invece di ostacolare il flusso delle acque, amplifica la deflagrazione. Tra i firmatari grandi nomi: Laurie Anderson, musicista, artista visuale e vedova di Lou Reed, la fotografa americana Cindy Sherman, Helen Marten vincitrice del premio Turner,  Sadie Coles commerciante d’arte e proprietaria di una famosissima galleria d’arte e l’artista cubana-americana Coco Fusco.E poi filmaker, scrittori e scrittrici, soprattutto artiste, donne.  Altri 2mila hanno co-firmato la denuncia, condivisa su tutti i social con l’hashtag #notsurprised per affermare che “l’abuso di potere è senza sorpresa”. Putroppo.

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