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Natale 2020: il Covid non ferma la catena di solidarietà, più forte che mai

Ogni anno, sotto il periodo natalizio, molte associazioni si muovono per aiutare i più bisognosi, ma quest’anno lo spirito solidale si fa sentire più intensamente anche a causa della pandemia

Natale 2020: il Covid non ferma la catena di solidarietà, più forte che mai
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25 Dicembre 2020 - 15.02


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di Chiara Guzzarri

La pandemia e il lockdown non sono riusciti a fermare i nobili sentimenti di associazioni che già si dedicano a buone azioni tutto l’anno. Anzi, l’hanno risvegliato. Dai piccoli gesti fino ad arrivare alle donazioni anche dalle grandi catene e ai marchi dell‘ Alta Moda.
Lo spirito del Natale rivive così attraverso il volontariato che ha sollecitato concreti gesti di sostegno sociale ai più deboli. Quest’anno non ci sono banchetti, mercatini o temporary shop allestiti dalle associazioni no-profit per raccogliere fondi, ma la fantasia ha moltiplicato l’impegno e sono state inventate occasioni per far sì che anche questo Natale sia vissuto all’insegna della solidarietà. Magari attraverso anche la Rete.  

Accanto agli ormai noti nomi dei big della solidarietà e dell’aiuto verso il prossimo come Save the Children, Telethon, Legambiente Onlus si aggiungono quest’anno un’infinità di altre iniziative benefiche. Il centro polifunzionale Medici in Famiglia di Milano promuove un’iniziativa volta a sostenere l’accesso alle cure mediche per tutti. Con il progetto Visita sospesa, è possibile effettuare una donazione di importo libero aiutando le persone in stato di fragilità socio-economica, che potranno in questo modo sostenere il costo di una visita, di un esame o di una terapia medica.

Per il Natale 2020, anche Emergency, l’associazione italiana indipendente, ha deciso di affiancare alle sue proposte tradizionali alcuni regali solidali da acquistare online per sostenere pazienti e attività sanitarie in Italia e nel mondo, tra cui regalare un pacco di alimentari a una famiglia in difficoltà, colpita dalla pandemia in Italia.

La CasamicaOnlus, un’organizzazione di volontariato che accoglie i malati e i loro familiari in difficoltà quando devono soggiornare lontano da casa, anche per lunghi periodi per ricevere le cure di cui hanno bisogno dalle strutture ospedaliere, per contribuire a sostenere le sue attività di accoglienza propone l’acquisto di due panettoni, un pandoro, una confezione di tè e un infuso, oppure la possibilità di offrire un regalo speciale a una famiglia ospite di Casamica per rendere la Notte di Natale speciale a chi non potrà tornare a casa durante le feste.

Ma le iniziative improntate sulla solidarietà non finiscono qui, in Toscana la solidarietà arriva a Firenze con Scatole di Natale, per garantire un dono anche a chi non se lo può permettere. L’obiettivo è far arrivare un regalo da mettere sotto l’albero a tutti. Serve soltanto una scatola, in cui va messa una cosa calda, un gioco, un dolcetto, un passatempo e un bel biglietto di auguri affettuoso affinché chi riceve senta tutto l’affetto. Sono molte le associazioni e le parrocchie ad aver aderito e la risposta dei fiorentini è stata entusiasta, mettendo in moto una grande macchina di solidarietà collettiva.

Natale significa anche grandi cene e pranzi in compagnia, e così pasti caldi e regali arrivano dalla Comunità di Sant’Egidio con l’iniziativa Sarà un Natale diverso ma con gli amici di sempre, che nasce con l’obiettivo di continuare a restare al fianco delle persone più fragili, affinché non siano lasciate sole proprio in questa festività.

Un’altra novità di quest’anno, sempre all’insegna dello ‘stare a tavola’, è l’iniziativa Banchetti di Natale online, organizzato dal Centro Maria Letizia Verga di Monza. Sono previsti una serie di incontri digitali trasmessi live dai canali social del Comitato durante i quali sarà possibile conoscere attraverso lo schermo alcuni dei volontari, godendo della loro compagnia.

All’appuntamento con il Natale in prima linea sul fronte della solidarietà anche quest’anno è presente la Croce Rossa Italiana assieme a Lidl Italia. Per ogni panettone venduto, Lidl ne donerà uno a Croce Rossa italiana che, a sua volta, lo venderà nelle piazze. Il ricavato verrà completamente destinato alle tante attività in essere che i Comitati CRI portano avanti quotidianamente a favore delle persone più vulnerabili: dal sostegno agli anziani alla promozione della salute fino alle molteplici iniziative avviate in occasione dell’attuale pandemia di Covid-19.

E mentre a Isernia vengono regalate centinaia di pizze alla famiglie in difficoltà, tonnellate di beni di prima necessità, ben 10mila pacchi, contenenti olio, pasta, passate di pomodoro e altri generi alimentari per bambini, sono stati distribuiti, tra Napoli e provincia a migliaia di famiglie bisognose dalla Marican, avviando una vera e propria maratona di beneficenza per restituire dignità e anche un po’ di calore a chi purtroppo è in difficoltà a causa di questa pandemia.

Sostegno condivisione e comprensione, questi i tre presupposti che ci consentono di stare accanto a coloro che più ne hanno bisogno in questo Natale2020, nell’auspicio che ci siano tante altre iniziative simili.

E così tra le tante iniziative che hanno fatto eco sui social, grande seguito lo sta avendo la campagna #insiemeperlamusica su Rete del Dono che rimarrà attiva fino al 31 dicembre con l’obiettivo di continuare a sostenere i gruppi musicali ancora fermi in questo difficile momento per il settore. Lanciata da Elio e le Storie Tese, Trio Medusa e Cesvi per sostenere i gruppi musicali fortemente colpiti dall’emergenza Covid-19 all’asta solidale hanno partecipato grandi nomi dello spettacolo come Eros Ramazzotti, Biagio Antonacci, Diletta Leotta, Max Pezzali, Samuele Bersani, Cristina D’Avena, Mara Maionchi, Giuliano Sangiorgi e molti altri.

Anche questo Natale, sono state numerose le iniziative della Polizia di Stato, le donne e gli uomini in giubba blu, con il supporto dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato Anps, sono stati protagonisti di raccolte fondi, consegne di doni natalizi e di materiale sanitario. Un concreto aiuto per regalare un sorriso ed essere vicini a chi è meno fortunato in questo momento di particolare difficoltà.

Non possono mancare nell’elenco della solidarietà natalizia 2020 le grandi firme.

La maison Armani questo Natale sta collaborando con l’Opera San Francesco per i Poveri di Milano, offre pasti gratuiti ai senza tetto e alle famiglie in stato di grave necessità. Inoltre, il gruppo ha scelto di donare un milione e 250mila euro per combattere l’emergenza pandemica. A beneficiare della donazione saranno l’Ospedale Sacco, il San Raffaele, Istituto dei Tumori di Milano, lo Spallanzani di Roma e la Protezione Civile Italiana.

Acqua di Parma invece ha deciso di devolvere alla Fondazione Francesca Rava il 100% del ricavato di tutto il mese di dicembre delle vendite e-commerce Italia della linea Colonia Futura. Homeschooling, così si chiama l’iniziativa, ha il fine di offrire i mezzi necessari ai bambini nelle case famiglie, comunità per minori, famiglie in difficoltà, e gli strumenti necessari per la didattica a distanza quali tablet, pc, supporto tecnico per la connessione a internet.

E mentre a Milano è stato installato un albero di Natale tecnologico che Coca Cola sponsorizza per aiutare il Banco Alimentare, a Verona va in scena la Melegatti Christmas Run, tradizionale appuntamento che negli scorsi anni ha visto partecipare oltre 7mila persone vestite da Babbo Natale, correndo per uno scopo benefico. A causa dell’emergenza Coronavirus, la nuova edizione della maratona sarà individuale e i partecipanti correranno senza alcun tipo di aggregazione nel pieno rispetto delle normative sanitarie anti-Covid.

Infine, con la speranza di riprendere presto le vecchie abitudini, il Gruppo Sanpellegrino ha lanciato il movimento #SupportRestaurants. Dopo aver sostenuto la fase di riapertura dei ristoranti italiani mettendo a disposizione un milione di euro in prodotti omaggio, ora è al fianco di TheFork nella campagna Ritorno al Ristorante.

Non si può negare che stiamo vivendo un momento delicato e proprio per questo non possiamo esimerci dallo stare accanto a chi necessita maggiormente del nostro appoggio, bisogna dare a quante più persone è possibile l’opportunità di vivere comunque un Natale all’insegna dell’amore. L’augurio che tutti dovremmo farci per queste festività è che la gente abbia la forza, la speranza, la fede e se possibile un po’ di gioia.

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