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Sabrina Di Paolo racconta 'Fotogrammi': che c'è dietro i volti dei passanti che incrociamo in strada

Fotogrammi è nato guardando, osservando e soprattutto immaginando cosa potesse esserci dietro uno sguardo assorto, degli occhi tristi, un sorriso ammiccato, un passo deciso.  

Sabrina Di Paolo racconta 'Fotogrammi': che c'è dietro i volti dei passanti che incrociamo in strada
Sabrina Di Paolo
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25 Gennaio 2023 - 17.37 Globalist.it


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di Sabrina Di Paolo

Cosa accadrebbe se il nostro sguardo si posasse su chi è seduto accanto a noi in metropolitana, su chi ci sfiora o magari ci urta camminando di fretta per strada verso chissà dove, su chi è in fila davanti a noi al supermercato, oppure su chi aspetta un treno, il nostro treno alla fine della giornata? Vi siete mai chiesti cosa possa esserci oltre l’apparenza di un volto anonimo, di uno scambio di occhiate distratto?

Fotogrammi è nato così, guardando, osservando e soprattutto immaginando cosa potesse esserci dietro uno sguardo assorto, degli occhi tristi, un sorriso ammiccato, un passo deciso.  

Le venti storie raccontate nel libro hanno più di un filo conduttore: le unisce la città in cui sono ambientate, Roma, l‘arco temporale in cui si svolgono, un giorno di metà settembre; non solo, ci sono altri punti in comune che lascio scoprire al lettore attento che vorrà divertirsi a cercarli.

Ho scritto questo libro perché tutti possono ritrovare qualcosa di sé, riconoscersi in qualcuno dei tanti personaggi che popolano le mie pagine, emozionarsi. Trasmettere emozioni è proprio uno dei miei obiettivi quando scrivo; un altro desiderio è quello di stimolare la curiosità verso i luoghi che scelgo come protagonisti, perché tali diventano, delle mie storie. Nel mio primo romanzo, Il Grande Cerchio, il personaggio ‘geografico’ era Israele, in Fotogrammi invece è Roma, che tanti lettori hanno riscoperto grazie ai miei racconti, rendendola meta di una gita o, in alcuni casi, di una prima visita.

Leggere i miei libri vuol dire sempre mettersi in viaggio, predisporsi alla scoperta di un luogo ma non solo, prepararsi a scoprire angoli nascosti, inediti dell’animo umano e, perché no, di noi stessi. Se siete pronti a partire, vi aspetto tra le mie pagine.

Fotogrammi di Sabrina Di Paolo sarà presentato Sabato 28 gennaio alle ore 16 nella Sala Rösler Franz (ex chiesa San Michele Arcangelo) Piazza Palatina – Tivoli

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