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Inaugurato un nuovo laboratorio per lo studio della biodiversità

Si chiama EASIER, acronimo di Elemental and Stable Isotope Ecology Research, e offre innumerevoli mezzi allo studio ambientale e degli ecosistemi.

Inaugurato un nuovo laboratorio per lo studio della biodiversità
L'inaugurazione
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5 Dicembre 2024 - 18.57


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Si è tenuta ieri, 4 dicembre, l’inaugurazione del Laboratorio di Ecologia Isotopica ed Elementare “EASIER” (Elemental and Stable Isotope Ecology Research). Nato in seno al Dipartimento di Scienze della Vita dell’Università di Siena, è sito in via Mattioli 4. Realizzato con i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) attraverso il National Biodiversity Future Center (NBFC), di cui l’Università di Siena rappresenta una struttura di riferimento (spoke), il laboratorio si qualifica come un importante risultato conseguito dai ricercatori del DSV e dall’Ateneo tutto.

“EASIER” diventerà un punto di riferimento per l’analisi degli isotopi stabili, offrendo supporto alla ricerca dell’Ateneo oltre a quella degli altri enti coinvolti nel NBFC. Gli isotopi stabili di elementi naturali, come carbonio e azoto, sono strumenti chiave per studiare i flussi di materia e le relazioni trofiche negli ecosistemi. Questi consentono di monitorare lo stato di salute ambientale e analizzare gli effetti di disturbi come il cambiamento climatico, sfruttamento delle risorse e degrado degli habitat.

All’inaugurazione sono intervenuti il Rettore Roberto Di Pietra, il prof. Francesco Frati, responsabile dei fondi PNRR e coordinatore dello Spoke 3 del NBFC, e il professor Fabrizio Monaci, responsabile scientifico della struttura, insieme alla direttrice del dipartimento Lucia Morbidelli. 

Spiega il prof. Frati: “L’inaugurazione del laboratorio EASIER rappresenta un importante passo avanti per l’Università di Siena e per la comunità scientifica nel suo complesso, offrendo nuove opportunità di ricerca e collaborazione in ambiti cruciali per la sostenibilità ambientale e la conservazione della biodiversità. Il laboratorio contribuirà significativamente agli obiettivi del NBFC, che mira a monitorare, preservare e valorizzare la biodiversità italiana, generando valore socio-economico e innalzando la consapevolezza pubblica dell’importanza della sua conservazione. Oltre al Professor Monaci, referente scientifico del Lboratorio, ringrazio il personale amministrativo del dipartimento e lo staff dell’Ufficio Tecnico dell’Ateneo che hanno seguito con competenza le complesse procedure di acquisto e quelle di allestimento del laboratorio”.

Aggiunge il prof. Monaci: “Il laboratorio “EASIER” dispone di strumentazioni all’avanguardia che consentono di effettuare analisi isotopiche con elevata precisione su una vasta gamma di campioni animali, vegetali e ambientali. È inoltre attrezzato per determinare le concentrazioni di mercurio a livelli di ultra traccia, contribuendo a studi sull’inquinamento e al monitoraggio ambientale. Il laboratorio ha già avviato collaborazioni con ricercatori nazionali e internazionali, enti di ricerca e organismi di protezione ambientale. Le applicazioni dei dati prodotti da “EASIER” sono molteplici: dalla gestione sostenibile delle risorse forestali al restauro degli ecosistemi fluviali, dagli studi sul bioaccumulo di inquinanti in ambienti acquatici alla valutazione della qualità dei prodotti naturali per la salute, fino al supporto alla sostenibilità degli agroecosistemi”.

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