“How to change our future”: questo il titolo della conversazione che Francis Ford Coppola ha avuto con i presenti all’anteprima del Magna Graecia Film Festival al Supercinema di Soverato. Il dibattito è seguito alla proiezione di Megalopolis, l’ultimo film del premio Oscar interpretato da Adam Driver e Nathalie Emmanuel, concepito per essere visto presso le sale cinematografiche e per questo assente dalle piattaforme di streaming.
Durante il talk interattivo Coppola ha parlato di futuro con i molti studenti presenti in sala, ma anche di visione politica e di quanto la prospettiva femminile dovrebbe essere presa a modello da parte dei leader mondiali. “Oggi è importante parlare di futuro. Dobbiamo costruirne uno nuovo, e dobbiamo farlo insieme per il bene dei nostri figli” ha detto il regista, per poi proseguire “Siamo tutti parte di un’unica famiglia, la famiglia umana. Le nostre diversità fisiche dipendono dai fattori climatici, ma proveniamo tutti dalla stessa specie. Siamo tutti un’unica grande, anzi grandissima famiglia. Ogni essere umano ha un dono, anche se non sempre lo conosce. L’essere umano può spedire una navicella su Marte, può decifrare il genoma. Dobbiamo aver fiducia in noi stessi. Non c’è nessun problema che l’essere umano non sia in grado di risolvere”.
E ancora riguardo la politica: “Quando la politica diventa carriera si perde il senso del servizio. Il potere non può essere una carriera. Se diventa mestiere, la politica smette di servire il bene comune. Serve solo sé stessa”. Infine, a proposito della visione delle donne: “Le donne danno la vita e sanno cosa serve per proteggerla: acqua, cibo, sicurezza, amore. Se più leader nel mondo avessero questa saggezza naturale, vivremmo in un mondo diverso”.
Al termine dell’incontro il registra di grandi capolavori, come Apocalypse Now e Il padrino ha ricevuto la Colonna d’oro, il simbolo del Magna Graecia Film Festival giunto alla sua XXII edizione. A idearlo e dirigerlo Alessandro e Gianvito Casadonte. Il festival partirà ufficialmente il 26 luglio e proseguirà fino al 2 agosto, tra proiezioni di opere prime italiane e internazionali.