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Il mese della poesia: di Fabio Ciriachi, “L’amore tra i vecchi”

I versi, scelti da Alessandro Fo, sono letti dagli studenti e studentesse dell’Università di Siena.

Il mese della poesia: di Fabio Ciriachi, “L’amore tra i vecchi”
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25 Marzo 2025 - 17.46


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Fabio Ciriachi è nato e vive a Roma, ha pubblicato poesie e racconti su varie riviste e antologie. Ha pubblicato le raccolte: L’arte di chiamare con un filo di voce (1999), Il giardino urbano (2003) e Pastorizia (2011). È tra i vincitori del Premio Montale 1990 (sezione inediti) e con il racconto Solo per somiglianza tra i vincitori del Premio di narrativa Anna Maria Ortese 2004. È autore di romanzi: Soprassotto (Palomar, 2008); L’eroe del giorno (Gaffi, 2010), Premio “Passioni” 2010.

Di Fabio Ciriachi “L’amore tra i vecchi”
Lettura di Caterina Abate

Guardava alle cose sue bambine
serbate sempre in sé eppure adesso
incapaci di dargli un sostegno,
come se il poco tempo di davanti
avesse consumato il tempo dietro,
ed episodi, odori, luoghi cari
prima affidati alla nostalgia
ora gli dessero paura e freddo.
Andava orfano per questo niente,
in cerca della forza che nutrisse
la sua voglia di vivere ma invece
sapeva solo renderla più assente.
E già si riteneva destinato
a invecchiare senza prospettive
se inopinatamente non avesse
incontrato l’amore in uno sguardo,
in un abbraccio; la lontananza che
seguì, nutrita di parole loro,
protesse così tanto quell’amore
che al ritorno era ancora vivo;
eterno giovane, quasi un puttino,
li ha presi per mano e li ha guidati
nella fortuna che vivono adesso.
Affidàti alle sue accorte cure
hanno appreso a non sprecare il tempo,
con calma a seguire le occasioni
e anno dopo anno dopo anno
vedono quello che non si vedeva
sanno cose che nessuno sapeva
esperti e neofiti insieme
felici del continuo andare a scuola
mano per mano, tutto sorprendente,
con l’entusiasmo dell’adolescente.

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