In occasione di Art City Bologna 2025, i Musei Nazionali di Bologna, sotto la Direzione Regionale Musei Nazionali dell’Emilia-Romagna, propongono due mostre uniche che intrecciano arte, emozioni e riflessioni sul nostro presente, ospitate in due straordinari spazi storici recentemente restaurati.
Dal 31 gennaio al 9 febbraio l’ex chiesa di San Barbaziano accoglierà un’istallazione dell’artista norvegese Per Barclay. Lo scultore e storico dell’arte si ispira al dipinto di Guido Reni La strage degli Innocenti trasformandolo in un’istallazione che vuole far riflettere sulle contraddizioni dei nostri tempi, “al fine di attivare una esperienza di fruizione complessa di natura sociale, cognitiva ed emozionale e spunti di riflessione sull’età del disorientamento contemporaneo, sulla vulnerabilità, le contraddizioni e i conflitti dei nostri tempi complessi e travagliati”. L’opera è visitabile solo su prenotazione tramite il sito Eventbrite ed è limitata a 45 persone a turno data la sua fragilità.
L’ex chiesa di San Mattia dal 6 al 16 febbraio accoglierà “Harmonic Room”, una mostra immersiva di Alessandro Sciaraffa, in collaborazione con MamBo-Museo d’Arte Moderna di Bologna e con Galleria Giorgio Persano, Torino e Galleria Mazzoli, Modena. L’opera coinvolge i cinque sensi invitando a riflettere sul rapporto tra tradizione e innovazione, uno spazio immersivo dove suono, luce e vibrazioni si intrecciano per amplificare la percezione del pubblico.
Queste due esposizioni sono solo la punta dell’iceberg di ciò che offre Art City Bologna, un programma ricco di mostre, eventi e iniziative promosso dal 2013 in occasione di Arte Fiera, la fiera internazionale d’arte contemporanea.
