"White Noise": il primo film Netflix ad aprire la Mostra del cinema di Venezia | Culture
Top

"White Noise": il primo film Netflix ad aprire la Mostra del cinema di Venezia

Il film Netflix Whithe Noise di Baumbach, tratto dal romanzo di Don DeLillo, aprirà la 79/a Mostra del cinema di Venezia il 31 agosto

copertina film
Preroll

redazione Modifica articolo

26 Luglio 2022 - 22.52


ATF

White Noise è il nuovo film del candidato all’Oscar Noah Baumbach. Si tratta di un adattamento dell’omonimo romanzo di Don DeLillo, con protagonisti due talenti habitué del regista newyorkese per la prima volta al lavoro su una storia non originale: Adam Driver e Greta Gerwig.

Ad aprire la serata inaugurale della 79esima Mostra del Cinema di Venezia il prossimo mercoledì 31 agosto, nella Sala Grande del Palazzo del Cinema (Lido di Venezia), nel concorso presieduto da Julianne Moore, sarà uno dei film più attesi della stagione conteso da molti festival.

White Noise, tratto dal grande romanzo di Don DeLillo del 1985, in Italia uscito con Einaudi (Rumore Bianco), segue Driver nei panni di Jack, un professore che, insieme alla sua quarta moglie (Gerwig), affronta gli stress quotidiani di una famiglia americana contemporanea alle prese con i temi universali dell’amore, della morte e della felicità, ulteriormente messi alla prova quando una fuoriuscita di sostanze chimiche provoca un evento tossico nell’aria e l’evacuazione della loro casa. Nel cast anche Jodie Turner-Smith, Don Cheadle, Raffey Cassidy, Sam Nivola, May Nivola, André L. Benjamin e Lars Edinger. Baumbach ha realizzato un’opera d’arte originale, ambiziosa e avvincente che gioca con misura su più registri: drammatico, ironico, satirico. Il risultato è un film che esamina le nostre ossessioni, dubbi e paure catturate negli anni ’80, ma con riferimenti molto chiari alla realtà contemporanea Netf.

Sarà la prima volta che un film Netflix aprirà il festival. Del resto Venezia, sin dall’inizio dell’avvento delle piattaforme di streaming come nuovi top player del settore, ha accolto le loro produzioni senza distinzioni se non la qualità. Da Roma di Alfonso Cuaron a È stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino, sono già tanti gli esempi e oltre a White Noise, nella selezione che domani sarà annunciata dal direttore artistico Alberto Barbera con il presidente della Biennale Roberto Cicutto, potrebbero essere presentati altri titoli. Ad esempio il dramma su Marilyn Monroe di Andrew Dominik, Blonde con la Bond girl Ana de Armas (No Time to Die); BARDO, False Chronicle of a Handful of Truths, il nuovo film del premio Oscar Alejandro G. Inárritu, che racconta la storia di un giornalista e documentarista messicano che attraversa una crisi esistenziale; e la tragedia moderna di Romain Gavras ATHENA, scritta con il regista di Les Miserables Ladj Ly.   

“È davvero una cosa meravigliosa tornare alla Mostra del Cinema di Venezia, e un incredibile onore avere White Noise come film della serata di apertura – ha detto Baumbach che aveva già presentato Storia di un matrimonio – Questo è un luogo che ama così tanto il cinema ed è un’emozione e un privilegio unirsi ai film e ai registi straordinari che saranno qui”. Il direttore del festival Alberto Barbera ha detto che è un “grande onore” aprire la 79a edizione del festival con l’ultimo film di Baumbach: “Valeva la pena aspettare la certezza che il film fosse finito per avere il piacere di fare questo annuncio”.   

Native

Articoli correlati