Microrobot nel corpo umano per curare le malattie | Culture
Top

Microrobot nel corpo umano per curare le malattie

La ricerca del Politecnico Federale di Zurigo combina nanoparticelle di ossido di ferro e tantalio per navigare nei capillari e rilasciare farmaci con precisione del 95%

Microrobot nel corpo umano per curare le malattie
Preroll

redazione Modifica articolo

17 Novembre 2025 - 13.08


ATF

Microscopici e straordinariamente precisi, i nuovi robot sviluppati dai ricercatori del Politecnico Federale di Zurigo sono in grado di muoversi ovunque all’interno del corpo umano, anche nei vasi sanguigni più piccoli del cervello, per portare i farmaci esattamente dove servono. La tecnologia, descritta sulla rivista Science, è già stata sperimentata con successo su maiali e pecore, e il prossimo passo sarà testarla sull’uomo.

La sfida principale? Le dimensioni. Realizzare dispositivi abbastanza piccoli da passare nei capillari, e che allo stesso tempo siano manovrabili, tracciabili e capaci di trasportare farmaci, non è stato facile. Salvador Pané e Bradley Nelson, i ricercatori a capo del progetto, hanno trovato la soluzione combinando due tipi di nanoparticelle: quelle di ossido di ferro permettono di guidare i microrobot attraverso i campi magnetici, mentre quelle di tantalio rendono possibile seguirli con i raggi X durante il loro viaggio all’interno del corpo.

Un ulteriore ostacolo riguardava la precisione della navigazione, ovvero guidare i microrobot nella direzione giusta, davanti a biforcazioni dei vasi o controcorrente rispetto al flusso sanguigno. La soluzione è arrivata combinando tre differenti strategie di navigazione magnetica, con un risultato sorprendente: le capsule hanno rilasciato i farmaci nel punto esatto nel 95% dei casi.

Questa tecnologia apre sicuramente nuove possibilità per il trattamento delle malattie, offrendo l’opportunità di curare ictus, tumori e infezioni localizzate.

Native

Articoli correlati