Una libreria ambulante per portare la narrativa (anche) dove non arriva | Culture
Top

Una libreria ambulante per portare la narrativa (anche) dove non arriva

L'iniziativa si muoverà tra le piazze italiane. Ecco com'è nato il progetto e il calendario delle tappe in programma.

Una libreria ambulante per portare la narrativa (anche) dove non arriva
Preroll

redazione Modifica articolo

27 Giugno 2025 - 17.15


ATF

In un’epoca dominata dall’e-commerce e dalle librerie online, due editori hanno deciso di scommettere sul contatto umano e sui libri stampati, dando vita a un progetto tanto semplice quanto rivoluzionario: una vera e propria libreria itinerante allestita all’interno di un furgone. L’idea è quella di portare le storie dove nessuno arriva, raggiungendo borghi e piazze in cui le librerie tradizionali sono ormai un lontano ricordo. Il motto che ha spinto Arturo Bernava e Maria Emery, fondatori dei marchi editoriali Il Viandante, Chiaredizioni e Quid, è chiaro e parafrasa una famosa massima: “Se il lettore non va all’editore, sarà l’editore ad andare dal lettore”.

La loro libreria mobile, progettata dall’interior designer Ruggero Regini e realizzata dall’artigiano Manuel Argalia di Fabriano, è un vero e proprio “furgone che porta le storie”, un progetto controcorrente che si muoverà tra piazze e borghi italiani, anche quelli meno raggiunti dai canali tradizionali. L’iniziativa nasce dalla convinzione che, nonostante il successo del digitale, l’esperienza del libro di carta sia insostituibile. “Ormai siamo preda delle librerie online, che ci scrutano, ci spiano, rubano le nostre preferenze” spiega Bernava, “ma nessuna intelligenza artificiale potrà mai sostituire il gesto di sfogliare un libro, annusarne le pagine, tenerlo tra le mani”. Pur affidandosi alla distribuzione nazionale, il gruppo editoriale ha scelto di investire anche su un proprio canale fisico per presidiare gli spazi dimenticati, senza l’intenzione di fare concorrenza alle librerie indipendenti o di catena.

L’interno del furgone è stato studiato nei minimi dettagli per ricreare l’atmosfera accogliente e intima di una piccola libreria di quartiere. L’interior designer Maria Emery spiega che c’è uno scaffale a parete per l’esposizione, una credenza per i titoli in evidenza, una ribaltina per firmacopie o scritture estemporanee e un grande specchio per dare profondità all’ambiente. Il mezzo ospita anche un magazzino e sedute per la lettura, mentre sui portelloni posteriori ci sono ulteriori espositori per locandine e comunicazioni.

Oltre ad essere un punto vendita, il furgone è un vero e proprio centro culturale mobile, uno spazio espositivo allestibile all’esterno con tavoli e sedie permetterà di dare vita a presentazioni, laboratori e incontri, anche serali, grazie a un impianto elettrico autonomo. A bordo non solo libri, ma anche materiali da scrittura, gadget e merchandising editoriale. La “Libreria del Viandante” potrà ospitare fino a un migliaio di titoli, inizialmente tutti appartenenti ai marchi del gruppo. In futuro, però, non si esclude l’apertura ad altri editori, con l’obiettivo di costruire una rete di librerie itineranti in franchising, dando la gestione del mezzo a librai e appassionati del settore.

Chi fosse interessato, può inviare una candidatura. Il tour estivo toccherà borghi e località iconiche, con partenza dall’entroterra abruzzese e proseguendo verso la costa dei Trabocchi. Tra gli appuntamenti più attesi, il raduno nazionale dei Borghi della Lettura a Scontrone (AQ), che riunisce oltre 100 Comuni italiani impegnati nella promozione del libro.

 Ecco le tappe in programma: 12 luglio – Fabriano; 18 luglio – Pescara; 19 luglio – Pescasseroli; 26-27 luglio – Roccaraso; 3 agosto – Scanno; 7 agosto – Pineto; 9 agosto – Pescocostanzo; 10 agosto – Civitella Roveto; 14 agosto – Pineto; 16 agosto – Calascio; 17 agosto – Santo Stefano di Sessanio; 20 agosto – Rivisondoli; 23 agosto – Villalago; 24 agosto – Scanno; 29-30 agosto – Francavilla al Mare; 7-8 settembre – Scontrone (AQ).

Native

Articoli correlati