di Silvia Marchi
Pochi appassionati, zero sponsor, tanta ostinazione: a volte basta questo per creare più di un’organizzazione. Per creare una famiglia. Il Moto Club Mario Tommassini non vive di competizione, ma di persone: di mani sporche di terra, di risate sincere, di una semplicità che oggi sembra quasi rivoluzionaria.
Il presidente Edoardo Tommassini lo dice senza giri di parole: non è un’associazione, è un modo di stare insieme. Qui non costruiscono solo percorsi: costruiscono generazioni che si sfiorano e si reggono. Il resto lo racconta meglio la sua voce.