di Francesca Anichini e Marialaura Baldino
Valorizzazione della ricerca scientifica e dialogo tra accademia, imprese e stakeholder: sono questi gli obiettivi principali di GI-RA, la prima Giornata della Ricerca di Ateno promossa e organizzata dall’Università degli studi di Siena nella giornata di martedì 1 ottobre 2024.
L’evento, tenutosi presso il palazzo del Rettorato, ha visto la partecipazione di docenti e ricercatori dell’ateneo, impegnati in una giornata di confronto e scambio interdipartimentale e interculturale.
L’inaugurazione ufficiale si è svolta con i saluti istituzionali del Rettore, Prof.re Roberto Di Pietra, e del Delegato alla Ricerca, Prof.re Michelangelo Vasta, dando il via ad una giornata scandita da un ricco programma di interventi, presentazioni di progetti, keynote speech e momenti di networking. All’interno del Rettorato è stato allestito un percorso con 14 postazioni video, una per ciascun Dipartimento dell’Ateneo per offrire una panoramica sulle loro attività di ricerca.
Il Rettore ha affermato: “è la prima volta che viene dedicata un’intera giornata alla ricerca che si svolge all’interno del nostro Ateneo. Lo facciamo cercando non solo di parlarne, ma anche di rappresentarla […]. Occorre tornare a parlare di ricerca, una delle attività e missione fondamentale dell’università.”
Il Delegato alla Ricerca, Prof.re Michelangelo Vasta si è invece soffermato su come “la ricerca può contribuire a migliorare la crescita economica di un Paese, ma anche lo standard di vita della popolazione. Vogliamo dare un messaggio all’esterno e far vedere quanto noi facciamo”.
La giornata ha visto la presentazione dei progetti NEW Frontiers, un momento chiave in cui ricercatori di diverse aree scientifiche hanno illustrato i loro lavori innovativi. Tra i relatori, Giulio Bartoli (DIISM), Daiana Bezzini (DSV), Domenico Maria Bruni (DISPI), Giovanni Calvellini (DIGIUR), Tommaso Campani (DSFTA), Silvia Cantara (DSMCN), Nagaja Capitani (DSV), Valentina Carlino (DISAG), Luca Cilibrasi (DISPOC), Maddalena Corsini (DBCF), Marwil Jonathan Davila Fernandez (DEPS), Andrea Degl’Innocenti (DBM), Alice Luddi (DMMS), David Matteini (DFCLAM), Matteo Mazzarano (DISPI), Laura Nigi (DSMCN), Anna Onnis (DSV), Luisa Raucci (DBCF), Leonardo Ridolfi (DEPS), Venere Stefania Sanna (DISPOC), Stefano Verde (DEPS), Giovanni Alessandro Zanco (DIISM), Giovanni Gino Zanvettor (DIISM).
Tra i partecipanti alla Giornata della Ricerca di Ateneo, spiccano le presentazioni della professoressa Tatiana Baldari con il progetto ATTACK e del professor Francesco Berna con il progetto LAST NEANDERTHAL, entrambi impegnati in progetti di ricerca di rilevanza internazionale ERC-Sinergy. Questi progetti testimoniano l’eccellenza della ricerca condotta all’Università di Siena.
È stato dato spazio anche ai due dipartimenti di eccellenza con gli intervenuti del prof. Alessandro Linguiti per il Dipartimento di Filologia e Critica delle Letterature Antiche e Moderne e il prof. Enrico Zanini del Dipartimento di Scienze Storiche e dei Beni Culturali.
Uno dei momenti più attesi della giornata è stato il keynote speech del professor emerito Giovanni Dosi della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, che ha affrontato il tema della natura ed etica della scienza moderna, ponendo interrogativi profondi sulla responsabilità della scienza nel contesto odierno, che ha suscitato grande dibattito e scambio di idee tra gli ascoltatori.
La prima edizione della Giornata della Ricerca d’Ateneo pone le basi per far diventare GIRA un appuntamento fisso e un simbolo del ruolo cruciale che l’Università di Siena gioca nel panorama della ricerca scientifica nazionale e internazionale.
