Bright-Night 2024: un viaggio tra Scienza, Cultura e Innovazione | Culture
Top

Bright-Night 2024: un viaggio tra Scienza, Cultura e Innovazione

Torna la notte europea dei ricercatori, quest'anno il tema sarà il viaggio: non solo come inteso come spostamento ma come esplorazione culturale ed artistica.

Bright-Night 2024: un viaggio tra Scienza, Cultura e Innovazione
Locandina Bright-Night
Preroll

redazione Modifica articolo

24 Settembre 2024 - 16.15


ATF

Ogni anno, la Bright-Night, la Notte Europea dei Ricercatori, trasforma le città e gli atenei in veri e propri laboratori a cielo aperto, dove la scienza esce dalle aule universitarie e si fa accessibile a tutti. L’iniziativa coinvolge centinaia di ricercatori, istituzioni, scuole e cittadini, con l’obiettivo di avvicinare il pubblico alla ricerca scientifica e mostrare quanto essa sia fondamentale per la società moderna. Questa edizione 2024, all’Università di Siena, si propone di esplorare un tema particolarmente affascinante: il viaggio, inteso non solo in senso fisico, ma anche come metafora di esplorazione culturale, artistica e scientifica.

Il Bright non è solo una celebrazione della scienza, ma un ponte tra la ricerca accademica e il contesto sociale e culturale delle città che lo ospitano. In particolare, Siena, con il suo patrimonio storico e la sua tradizione accademica, si rivela il luogo ideale per ospitare un evento di tale portata. L’intero complesso monumentale del Santa Maria della Scala, uno degli ospedali più antichi d’Europa, situato lungo la Via Francigena, diventa il cuore pulsante delle attività con vari punti esposizione e postazione, un simbolo del viaggio e dello scambio culturale che ha caratterizzato questa via storica nei secoli.

L’importanza del Bright risiede soprattutto nel far emergere il ruolo cruciale che i ricercatori svolgono per il progresso della nostra società. Ogni giorno, all’interno delle università e dei centri di ricerca, si sviluppano idee e innovazioni che hanno un impatto diretto sulla nostra vita quotidiana: dalla salute all’ambiente, dalla tecnologia alle scienze sociali.

L’evento contribuisce a far comprendere come il lavoro accademico non sia confinato in una torre d’avorio, ma sia strettamente connesso ai problemi e alle sfide che affrontiamo nella vita di tutti i giorni, dai cambiamenti climatici alle pandemie, dalla sostenibilità alla rivoluzione digitale. La scienza diventa, così, uno strumento di crescita collettiva, in cui l’innovazione è al servizio del benessere sociale.

Alcuni eventi da non perdere:

All’interno di questa cornice, il programma di Bright 2024 è ricchissimo e propone una vasta gamma di eventi, che spaziano dai seminari alle attività interattive, dalle visite guidate ai laboratori. Di seguito, alcuni degli eventi da non perdere:

1. La salute vien mangiando

  • 25 settembre, 16:30, Accademia Chigiana
  • Un affascinante viaggio tra tradizione e innovazione alimentare, che collega la salute con l’alimentazione, partendo dalla piccola fagiola di Murlo fino all’insalata coltivata nello spazio.

2. La terra che non c’è (più): Atlanti, viaggi, memorie, racconti

  • Quando: 25 settembre, 20:30, Accademia Chigiana
  • Un’esperienza unica che mescola storia, geografia e immaginazione, esplorando le mappe antiche d’Europa e il modo in cui riflettono la nostra idea di viaggio e scoperta.

3. Fuori sede: il viaggio nel vissuto universitario

  • Quando: 26 settembre, 18:00, Rettorato
  • Un incontro che mette in dialogo studenti, ex studenti e docenti sull’importanza del viaggio nella formazione universitaria e nella crescita personale.

4. L’Ateneo al centro della via Francigena

  • Quando: 26 settembre, 21:00, dalla Porta Romana all’Antiporto
  • Una camminata serale lungo il tracciato della Via Francigena, alla scoperta di monumenti nascosti e della storia che ha attraversato la città.

5. Il mondo in un viaggio: viaggiatori, narrazioni e civiltà

  • Quando: 27 settembre, 10:00, Sala Italo Calvino
  • Un’esplorazione letteraria che parte dall’Ulisse omerico, attraversa l’Enea di Virgilio, fino a toccare i grandi pellegrini medievali e la letteratura moderna.

6. Neuroscienze: alla scoperta della Stimolazione Cerebrale Non Invasiva

  • Quando: 27 settembre, Santa Maria della Scala
  • Un viaggio nel cervello umano con dimostrazioni di nuove tecniche di stimolazione cerebrale.

7. Viaggio verso la Fertilità

  • Quando: 27 settembre, Santa Maria della Scala
  • Scoperte scientifiche e progressi nel campo della fertilità umana, un evento che esplora le frontiere della medicina riproduttiva.

8. Il viaggio della prevenzione: un mondo in evoluzione dal secolo scorso ai giorni nostri

  • Quando: 27 settembre, 18:00, Santa Maria della Scala
  • Un evento che ripercorre le tappe della medicina preventiva, esplorando l’evoluzione delle tecniche mediche e l’importanza della prevenzione per la salute pubblica.

9. Il metodo sperimentale in medicina. Lo straordinario viaggio oltre i concetti classi dell’arte medica

  • Quando: 27 settembre, ore 18, Sala Sant’Ansano
  • Un esposizione di strumenti antichi che raccontano il percorso ed il progresso storico della medicina

10. Le quattro stagioni della storia dell’uomo

  • Quando: 27 settembre, 21:00, Chiesa Santissima Annunziata
  • Un viaggio nell’evoluzione dell’umanità, raccontato dall’antropologo Stefano Ricci attraverso immagini, musica e narrazione.
Native

Articoli correlati