Matteo Pelliti è nato a Sarzana nel 1972. Laureato a Pisa in Filosofia. È autore dei volumi di poesia Versi ciclabili (Napoli, 2007), Boicottando mongolfiere e ghigliottine (Tapirulan, 2013), Dal corpo abitato (audio-libro con le illustrazioni di Guido Scarabottolo e la voce di Simone Cristicchi: Luca Sossella Editore, 2015). Nel 2017 ha vinto la decima edizione del concorso di poesia di Tapirulan. È anche autore di racconti.
La poesia Alberi è di Matteo Pelliti.
Di Matteo Pelliti “Alberi”
Lettura di Giada Zona
il tentativo doveroso, di non
tramandare
gli sbagli, i vizi, i tratti, i tic che noi
riconosciamo
essere stati i batteri delle nostre famiglie. […]
fermare i virus silenti
che viaggiano indisturbati, e volentieri, lungo gli alberi
genealogici
(ansie, paure, ipocondrie, pessimismi,
sfiducie, infelici meditazioni sul Sé e sul Mondo, scetticismi vari…)
Compito nostro
è l’essere antibiotici
e setaccio di famiglie: ri‒tramandarti il Bene
fermando la coazione al peggio.