Sotto la Mole l'orrore prende vita: Dylan Dog illumina Torino | Culture
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Sotto la Mole l'orrore prende vita: Dylan Dog illumina Torino

Il 30 settembre, presso la Rai di Torino, i fan si riuniranno per l'evento "Dylan Dog alla Radio - Voci dall'Incubo". Frutto della collaborazione tra Prix Italia, Rai Radio e Sergio Bonelli Editore

Sotto la Mole l'orrore prende vita: Dylan Dog illumina Torino
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12 Settembre 2024 - 14.58


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Il Prix Italia, giunto alla sua 76ª edizione, si prepara ad accogliere uno degli eventi più attesi: il Podcast Live “Dylan Dog alla Radio – Voci dall’Incubo”, ideato e scritto da Armando Traverso. Questo spettacolo, che coinvolgerà il pubblico il 30 settembre a Torino, presso lo studio TV 8 del Centro di Produzione Rai, sarà dedicato al celebre Indagatore dell’Incubo, nato dalla mente di Tiziano Sclavi nel 1986.

L’evento non si limiterà alla sola performance vocale: durante la serata, due dei più talentuosi illustratori di Dylan Dog, Sergio Gerasi e Davide Furnò, disegneranno dal vivo, mentre un cast di attori e doppiatori interpreterà alcune delle più iconiche sceneggiature firmate da Sclavi e riadattate per l’occasione. Un’occasione perfetta per tutti gli appassionati di Dylan Dog, che culminerà in un attesissimo firmacopie con Traverso e Gerasi.

Il Prix Italia, organizzato dalla Rai dal 1948, si conferma un appuntamento internazionale unico, dove la radio, la TV e il web si incontrano per esplorare nuove tendenze e opportunità. Quest’anno, 252 programmi, inviati da 76 broadcaster di 50 Paesi, competono per i riconoscimenti finali. L’obiettivo del concorso è sempre stato quello di favorire il confronto tra culture, linguaggi e media differenti ed eventi come questo rappresentano una delle espressioni più multimediali della radiofonia italiana.

Il Direttore Editoriale di Sergio Bonelli Editore, Michele Masiero, ha sottolineato l’importanza di questo progetto: “Siamo entusiasti di tornare a dar voce ai nostri personaggi, specialmente in un contesto celebrativo come quello del Prix Italia e dei 100 anni della Radio Rai”. Il fumetto, storicamente associato alla lettura silenziosa, prende vita grazie alla radio, offrendo un’esperienza sensoriale unica che, come ha dichiarato Masiero, “ci permette di dare suono e voce a ciò che solitamente risuona solo nella nostra immaginazione”.

Questo evento rientra nel più ampio quadro delle celebrazioni del Prix Italia 2024, dal titolo “Loud and Clear, Forte e Chiaro”, che si svolgerà dall’1 al 4 ottobre a Torino. Durante la settimana, la città ospiterà una serie di appuntamenti, proiezioni e incontri, celebrando non solo il meglio della produzione radiotelevisiva internazionale ma anche la Rai, che proprio a Torino ha visto i suoi primi passi.

Nel corso della serata del 30 settembre, i partecipanti potranno anche ottenere un esclusivo albetto da collezione intitolato “Voci dall’Incubo”, che sarà disponibile solo in occasione del Podcast Live. L’albetto accompagnerà l’uscita del consueto numero di Dylan Dog in edicola, il numero 457, disponibile dal 28 settembre.

Lino Guanciale, che vestirà i panni dell’Indagatore dell’Incubo sul palco del Prix Italia, ha dichiarato con entusiasmo: “Colleziono i fumetti di Dylan Dog da più di trent’anni, quindi non potrei immaginare un’occasione più speciale. È un onore per me unire la passione per la radio a quella per il mio eroe di carta”. Guanciale non ha nascosto la sua emozione per il progetto, lodando la collaborazione tra Rai Play Sound, Radio Rai e Sergio Bonelli Editore.

L’evento segnerà inoltre il ritorno del progetto del “Fumetto alla Radio”, una sperimentazione già avviata anni fa con la saga di Tex e del suo acerrimo nemico Mefisto. Il direttore Flavio Mucciante ha dichiarato che questo esperimento rappresenta una delle più forti espressioni della vocazione multimediale di Radio Rai. Le storie di Dylan Dog, infatti, prenderanno vita non solo in diretta durante il Prix Italia, ma saranno successivamente disponibili in podcast su Rai Play Sound, proiettando così la radio verso un futuro multipiattaforma.

La manifestazione torinese non sarà solo un’occasione per i fan del celebre Indagatore dell’Incubo, ma anche una celebrazione della storia della Radio Rai, che festeggia quest’anno il suo centenario, intrecciando tradizione e innovazione, e offrendo al pubblico una visione inedita e sperimentale del fumetto.

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