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La casa editrice Rubbettino apre un museo dedicato al libro e alla tipografia

A Sovaria Mannelli, paese calabro natio della casa editrice Rubbettino, nascerà un museo della tipografia e del libro. Nei suoi spazi non solo storia ma anche uno sguardo al futuro.

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12 Giugno 2024 - 13.51


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Il 14 giugno alle ore 16 Soveria Mannelli ospiterà l’inaugurazione del Museo d’Impresa Rubbettino, evento conclusivo del Festival del Lavoro nelle Aree Interne. Il festival, della durata di tre giorni, riunirà esperti e appassionati per discutere la produzione nelle aree montane del Mediterraneo. La cerimonia di apertura sarà preceduta da un dibattito con illustri ospiti: Innocenzo Cipolletta, presidente dell’Associazione Italiana Editori, Manuel Fernando Ramello, Vice Presidente dell’Associazione Italiana per il Patrimonio Archeologico Industriale, e i fratelli Marco e Florindo Rubbettino.

Il Museo d’Impresa Rubbettino è parte del progetto CARTA, che include anche il Parco d’Arte Contemporanea. L’iniziativa rappresenterà un sistema integrato in cui impresa, arte, cultura, natura e manifattura dialogano sinergicamente. Un’idea che ha preso forma nel 2020 in occasione del ventennale della scomparsa di Rosario Rubbettino, fondatore dell’impresa, per testimoniare la sua visione imprenditoriale.

Situato nello stabilimento industriale di Soveria Mannelli il museo offrirà un percorso espositivo che ripercorre l’evoluzione delle tecniche di stampa, dai caratteri mobili fino al digitale. Il visitatore potrà esplorare la storia di un’azienda fondata negli anni ’70 che ha saputo innovarsi continuamente, mantenendo sempre un forte legame con la contemporaneità.

Il museo esporrà esemplari di macchine da stampa, documenti, immagini e oggetti che testimoniano non solo il percorso imprenditoriale della Rubbettino, ma anche la storia delle persone e del territorio che hanno contribuito alla crescita dell’azienda. In uno spazio di quasi 1000 mq il museo proporrà un’esperienza immersiva che racconta la storia del libro, dei processi di stampa e delle tecniche tipografiche. La visita sarà arricchita da contenuti multimediali, laboratori creativi e mostre, il tutto con l’obiettivo di coniugare educazione e intrattenimento. Oltre al percorso espositivo il museo includerà uno spazio di co-working, un FabLab e un’arena per incontri, luoghi pensati per accogliere innovatori nel campo della comunicazione, del design e dell’artigianato digitale.

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