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I Perturbazione tornano con un omaggio a De André: "La Buona Novella"

Un omaggio all'eredità musicale di uno dei più importanti artisti italiani di tutti i tempi.

I Perturbazione tornano con un omaggio a De André: "La Buona Novella"
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19 Marzo 2024 - 14.50


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In un’epoca dominata dall’immediatezza e dalla superficialità, i Perturbazione si propongono come una voce fuori dal coro, capace di rileggere i classici con originalità e di riflettere sul ruolo della musica nella società contemporanea. A quattro anni dal loro ultimo album di inediti, i Perturbazione pubblicano “La Buona Novella” (dal vivo con Nada e Alessandro Raina), una rilettura integrale live dell’omonimo album di Faber del 1970. Registrato nel 2010 al Teatro Civico di Varallo Sesia, il disco è un omaggio all’eredità musicale di De André e un’occasione per riflettere sul ruolo della musica nella società odierna.

Tommaso Cerasuolo, frontman della band, racconta il periodo di stop che ha preceduto la pubblicazione del disco e come questo li abbia portati a riscoprire questa registrazione del passato. “Stare fermi ci ha dato modo di guardarci un po’ alle spalle”, dice Cerasuolo, “e così è spuntata dal passato questa registrazione. Ce l’eravamo dimenticata, ma abbiamo ritrovato una magia, e così è nata l’idea di pubblicarla, anche con tutte le sue imperfezioni.”

“La Buona Novella” è considerato il concept album più riuscito di De André, un’opera rivoluzionaria che incarna la sua visione anarchica, laica e terrena del mondo. “E rimane attualissimo anche a 54 anni di distanza”, afferma Cerasuolo. “Se pensiamo a come gira il mondo e al peso che hanno la propaganda e la mistificazione ancora oggi… A De André interessava l’uomo nella sua essenza. La differenza tra persona e personaggio.”

I Perturbazione non sono nuovi a reinterpretare classici della musica italiana. Nel 2014 hanno partecipato al Festival di Sanremo con “Unica”, ottenendo un sorprendente sesto posto. “Sanremo è un’anomalia tutta italiana che condiziona i musicisti anche se non ci vanno”, dice Cerasuolo. “Negli anni subito successivi ci abbiamo riprovato ma senza fortuna, ora da sereno 50enne preferisco guardarlo dal divano di casa con mia figlia.”

Per ora i Perturbazione non hanno fretta di pubblicare musica nuova. “Ne abbiamo fatta un po’, ma non eravamo contenti”, spiega Cerasuolo. “L’obiettivo sarà quello di portare ‘La Buona Novella’ ancora dal vivo in estate.”

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