È Franco Nardella, il sindaco di Firenze, a presentare la serie di iniziative commemorative del grande regista Franco Zeffirelli. «Un uomo che ha fatto volare alto il nome dell’Italia», così lo ricorda il primo cittadino fiorentino durante l’intitolazione del Belvedere a Piazzale Michelangelo, uno dei luoghi più rappresentativi del capoluogo toscano. Come omaggio dell’Aeronautica Militare, la pattuglia acrobatica nazionale delle Frecce Tricolori ha sorvolato il cielo della città con un triplice passaggio.
Le celebrazioni sono continuate alla Fondazione Franco Zeffirelli, dove è stato presentato un francobollo commemorativo ufficiale ed è stata inaugurata la mostra Franco Zeffirelli tra arte, fede e politica, visitabile fino al 31 marzo. Presenti alla cerimonia anche il vicepremier Matteo Salvini, il sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi ed il presidente della Regione Eugenio Giani.
Nelle stesse sale si è tenuto il concerto dell’Orchestra Filarmonica della Calabria e del Coro Lirico Siciliano, diretti dal maestro Filippo Arlia, per ricordare quanto il regista fosse maestro, oltre che di cinema, anche di lirica. Scomparso nel 2019, Zeffirelli è stato uno dei personaggi che maggiormente hanno contribuito a rendere celebre il cinema italiano nel mondo.
