Il teatro Trianon Viviani di Napoli si schiera apertamente al fianco delle donne iraniane e lo fa con una manifestazione pacifica organizzata in occasione dello spettacolo di questa sera. Prima dell’inizio, all’ingresso, verrà posizionato un contenitore, dove sarà possibile depositare le ciocche di capelli di chi vorrà unirsi alla protesta contro le violenze subite dalla popolazione in Iran.
Già il Museo Maxxi di Roma e la Triennale di Milano hanno organizzato iniziative simili. Anche le donne di tutto il mondo, mediante il taglio dei capelli, stanno manifestando il proprio disappunto e piena solidarietà nei riguardi di Mahsa Amini, la ventitreenne curda iraniana picchiata a morte mentre era sotto custodia della polizia morale a Teheran per aver indossato l’hijab in modo inappropriato.
Le ciocche verranno consegnate tutte insieme nei prossimi giorni all’Ambasciata della Repubblica Islamica dell’Iran, come segno simbolico di sostegno alla battaglia delle donne iraniane che rischiano la propria vita. Dopo l’uccisione di Mahsa, imperversa ormai da giorni la protesta anti regime-teocratico ed il bilancio delle vittime degli scontri tra manifestanti e polizia aumenta quotidianamente.
Il teatro Trianon Viviani è un teatro pubblico napoletano, sorto dal 1911 nel cuore del centro storico della città partenopea. Proprio nei giorni scorsi era già balzato agli onori della cronaca per aver firmato la convenzione con il sindaco Manfredi per l’adozione di piazza Calenda, da sempre simbolo di Forcella e troppo spesso ricettacolo d’immondizia, garantendo interventi di pulizia e piantumazione.
