“Falcone e Borsellino. L’eredità dei giusti” è l’evento tra gli eventi del ricco cartellone estivo del Teatro Massimo di Palermo. A trent’anni dalle stragi di Capaci e Via d’Amelio, lo spettacolo composito di Marco Tutino, dopo aver debuttato in prima assoluta al Teatro Regio di Torino, andrà in scena il 16 luglio al Teatro di Verdura di Palermo.
L’omaggio nasce da una coproduzione tra Teatro Regio, Piccolo Teatro di Milano, Teatro Massimo di Palermo e Mito SettembreMusica. Drammaturgia e regia sono di Emanuela Giordano, Orchestra e Coro del Regio sono diretti da Alessandro Cadario, il maestro del Coro è Andrea Secchi, il soprano è Maria Teresa Leva, gli attori: Jonathan Lazzini, Anna Manella, Marco Mavaracchio, Francesca Osso, Simone Tudda.
Tra gli spettacoli in programma: il concerto in collaborazione con il Bellini International Contest presso l’atrio della Biblioteca comunale; l’esibizione dell’orchestra del Massimo, diretta da Lorenzo Viotti presso Teatro Greco di Taormina, attesa per l’8 luglio; e poi, il 9 luglio una versione dei “Carmina Burana” di Carl Orff con due pianoforti e le percussioni, proposto dal direttore del coro, Ciro Visco, nella sala grande del Massimo.
Sarà anche riproposto “Luci della città”, il capolavoro di Charlie Chaplin. Invece, tra i musicisti palermitani, si esibiranno il violoncellista Giovanni Sollima con Eleonora Abbagnato che danzerà il “passo a due” dalla Carmen con Michele Satriano, il 29 luglio al Teatro di Verdura.
A chiudere il programma in musica, Daniel Oren sul podio dell’orchestra per il Gala lirico con il tenore Vittorio Grigolo.
