Sanremo 2021: Amadeus: "Avrei fatto serate più brevi". Elodie: "Le donne non fanno abbastanza squadra" | Culture
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Sanremo 2021: Amadeus: "Avrei fatto serate più brevi". Elodie: "Le donne non fanno abbastanza squadra"

Il Festival più social di sempre. Amadeus: "Siamo in una situazione di lotta". Fiorello addolorato: "I ragazzi si abituano a non uscire". Rai1: ascolti secondari, l'alternativa era il nulla

Sanremo 2021: Amadeus: "Avrei fatto serate più brevi". Elodie: "Le donne non fanno abbastanza squadra"
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3 Marzo 2021 - 16.13


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A cura della redazione di globalist.culture.it (clicca qui per vedere chi siamo) con il coordinamento di Stefano Miliani

Nella seconda conferenza stampa sanremese Amadeus rivela ai giornalisti un certo spaesamento, ammettendo che “avrebbe forse fatto una scaletta leggermente più corta se avesse saputo che fossimo stati in questa situazione”. Tuttavia, è commosso dal picco di ascolti tra i giovani 15-24 anni, un nuova vetrina per chi di solito non guarda la tv generalista. Un segno di innovazione e garanzia verso il futuro. 
Elodie, dopo aver conquistato il palco di Sanremo 2020 con la sua “Andromeda”, come co-conduttrice apparirà in un look moderno e rigorosamente sexy. Non svela molto delle sue esibizioni di questa sera ai cronisti in sala stampa e in collegamento, se non che saranno diverse dal suo ordinario, ma parla delle donne, della sana competizione e della forza del gioco di squadra che supera ogni pregiudizio e però, osserva rispondendo a una domanda, le donne non fanno abbastanza quel gioco di squadra.
Il direttore Rai1 Stefano Coletta risponde ai cali d’ascolto dicendo: “questa eccezionale edizione del Festival non è comparabile con quelle precedenti. Un mese di differenza nel palinsesto, la platea è inferiore e poi ci sono le partite. La costruzione di una kermesse che doveva muoversi in un habitat di forme diverse da quelle tradizionali”.

Sanremo2021, la prima serata perde ascolti anche con cinema e teatri chiusi: la forma ibrida non paga

Pensando a quanto vivono i giovani per la pandemia, Fiorello quasi si commuove: “Non è un dolore ma di più, non me ne faccio una ragione. Ho una figlia adolescente e vedo in lei tutti i ragazzi della sua età costretti davanti a uno schermo, a un computer. E provo ancora più dolore perché si stanno abituando”.
Amadeus ad una delle tante domande sul protocollo sanitario, scatenate anche dal già discusso ritiro di Irama dalla gara, per il quale il conduttore sembrerebbe modificare il regolamento, risponde: “se avessi organizzato il Festival con la certezza di essere così, forse l’avrei accorciata. E’ stato per mesi il festival della rinascita, ovviamente non è così perché siamo ancora in una situazione di lotta. Momenti difficili? A volte io parlo guardando nel vuoto. Il pubblico è un elemento fondamentale, non averlo è un danno pazzesco”. Poi continua, “Portare un mazzo di fiori con un carrello non è bello, il pubblico è un elemento che fa parte dello spettacolo e se ci fosse stato probabilmente ieri avrebbe cantato in piedi con Loredana Bertè. Malgrado questo mi fa piacere sapere di questi 11 milioni di telespettatori. Mi fa piacere soprattutto il dato dei giovani. Quest’anno il dato d’ascolto diventa secondario perché l’alternativa sarebbe stata non fare Sanremo. Per anni si è detto che andava svecchiato il Festival, io non avevo specificamente questa mission ma è una strada che voglio intraprendere. Io e Fiorello stiamo continuando a lavorare sulle prossime serate, siamo felici e orgogliosi”. Appare trovata forse la misura dei tempi che stiamo vivendo con la leggerezza dello spettacolo. Un’innovazione dimostrata anche dal rituale che aggrega e porta il nuovo nella tradizione, compresa la scelta degli artisti in gareae delle stesse conduttrici, da Matilda de Angelis a Elodie. 

Una particolarità che sottolinea il legame stretto tra le nuove proposte, le star del passato e la contemporaneità si legge anche nei look: Orietta berti non a caso indosserà degli outfit creati da Cgds, un brand nato e dedicato ai giovanissimi. Una scelta che rafforza il legame sempre presente tra il passato e il futuro della canzone e dello stile. Elodie, co-conduttrice della serata, ha le idee chiare su sé stessa, il suo stile e sul suo essere donna. Anticipa che anche i suoi abiti saranno parte della performance e poi dice: “Sono felice di essere la prima donna ascoltata in Italia. Sicuramente abbiamo bisogno di essere più presenti, di fare squadra tra di noi. Significa che c’è anche un problema di genere tra di noi. Ma penso che a questo Festival ci sono molte donne che hanno portato una ventata di freschezza”.

Gli ospiti della seconda serata:
Laura Pausini
Il Volo
Gigi D’Alessio
Alex Shwarzer
Poi, Achille Lauro con Claudio Santamaria e Francesca Barra

Le nuove proposte:
Wrong on you
Zuccoli
Shorty
Dellai

 

I Big: 
Orietta Berti
La rappresentante di Lista
Lo Stato Sociale
Bugo
Gaia
Willie Peyote
Malika Ayane
Fulminacci
Extraliscio
Ermal Meta
Gio Evan
Irama 
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