Il Museo Academy: aprirà la più grande struttura sulla storia del cinema firmata Renzo Piano

Un progetto dell'architetto realizzato a Los Angeles: il centro avrà milioni di foto, 230mila film e video, poster, sceneggiature, collezioni di star

Il Museo Academy: aprirà la più grande struttura sulla storia del cinema firmata Renzo Piano
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11 Marzo 2021 - 18.38


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L’Academy Museum of Motion Pictures aprirà ufficialmente il prossimo 30 settembre con un ritardo di cinque mesi a causa della pandemia. Questa istituzione offrirà al pubblico “eccezionali esibizioni e programmi che rivelano il mondo del cinema” come si legge sul sito ufficiale del museo. La struttura di 28 mila mq è stata ideata dall’italiano Renzo Piano con l’intento di creare uno spazio per la collettività capace di valorizzare le sfumature del cinema attraverso esibizioni inclusive ed accessibili. Il museo sorge vicino ad altri luoghi culturali come il Los Angeles County Museum of Art (LACMA), il Petersen Automotive Museum, La Brea Tar Pits & Museum, e Craft Contemporary.

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La volontà del museo, organizzato su sei livelli all’interno di una struttura sferica (Saban Builiding), è quella di racchiudere in una sola struttura quello che è stato Hollywood, ciò che è adesso e cosa  sarà in futuro. Infatti, saranno esposte in modo permanente e a rotazione le collezioni provenienti dall’Academy of Motion Picture Arts and Sciences. Saranno disponibili per i visitatori oltre 12 milioni e mezzo di fotografie, oltre 230 mila film e video, 65 mila poster e 85 mila sceneggiature. Verranno anche rese pubbliche delle collezioni speciali appartenenti ai grandi del cinema come Cary Grant, Katharine Hepburn, Hattie McDaniel, Alfred Hitchcock, Spike Lee.

I percorsi all’interno del museo si articolano per mostrare il mondo del cinema nella sua totalità: dal set alle sceneggiature, alle riprese degli attori, la fotografia così come i costumi, il trucco e le acconciature. Al visitatore sarà concesso di osservare la trasformazione che un attore deve affrontare per calarsi nella parte.

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Il direttore del museo Bill Kramer ha annunciato che prima dell’inaugurazione si terrà una programmazione virtuale il 22 aprile, giorno vicino alla 93/a cerimonia degli Oscar. Come primo evento, si terrà una conversazione presenziata da Diane von Furstenberg e moderata da Jacqueline Stewart dell’Academy Museum dal titolo “Breaking the Oscars Ceiling”.

Figurano tra gli ospiti anche Sophia Loren a cui sarà consegnato il 25 settembre il primo “Visionary Award” del Museo dell’Academy. Un riconoscimento assegnatole per la sua lunga e premiata carriera e riservato “un artista o uno studioso la cui opera ha fatto fare progressi all’arte del cinema”.

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