Il 17 giugno di 42 anni fa veniva arrestato quello che da molti è considerato tra i padri fondatori della televisione italiana, Enzo Tortora, conduttore televisivo e radiofonico, giornalista e politico italiano. Accusato, arrestato e imputato di associazione camorristica e traffico di droga, è stato assolto tre anni più tardi essendo risultato estraneo alle accuse formulate.
Per la ricorrenza escono le prime immagini della nuova serie dedicata al caso “Portobello”, prima produzione originale italiana annunciata da Warner Bros. Regia di Marco Bellocchio la serie è attesa nel 2026 su HBOMax, fra il cast Fabrizio Gifuni nei panni di Enzo Tortora, Lino Musella, Romana Maggiora Vergano, Barbora Bobulova, Carlotta Gamba, Alessandro Preziosi, Fausto Russo Alesi e Salvatore D’Onofrio.
L’estratto rilasciato ricorda gli attimi di quella mattinata di giugno dinanzi l’hotel Plaza di Roma quando Tortora fu ammanettato e circondato da quelli stessi giornalisti con cui fino a poco prima collaborava liberamente: «Voi giornalisti italiani – ammonì il conduttore televisivo – dovete stare molto attenti a questa vicenda. Guardatela bene tutti, guardatela bene tutti!»
Celebre caso di malagiustizia, in nome di Tortora si è tentato di istituire una Giornata nazionale per le vittime di errori giudiziari proprio il giorno del suo arresto, il 17 giugno, ma proprio il 7 maggio del mese scorso è stato rinviato il provvedimento, causando defezioni in Aula anche fra le linee di Forza Italia.