Da avvocatessa a prima “first lady” afroamericana ad autrice di quello che potrebbe diventare il libro di memorie più venduto nella storia. Lo prevede il Washington Post per “Becoming. La mia storia” di Michelle Obama. Stephanie Merry registra in un suo articolo che per la casa editrice, la Penguin Random House, il libro uscito a novembre ha superato le 10 milioni di copie, comprendendo hardcover, audiolibri ed ebook, e ha venduto più di tutti i libri del marito ed ex presidente Barack Obama messi insieme.
Pubblicato da Garzanti (pp. 498, euro 25,00), il libro di memorie dell’avvocatessa è andato benissimo nelle vendite anche in Gran Bretagna, la Grecia, la Germania e altri paesi. E l’autrice fa tour di presentazioni negli States che sono diventati eventi con biglietti che per gli accessi “vip” salgono alle stelle (parte delle vendite vanno in beneficenza) e seguiranno appuntamenti in Europa, a Copenhagen, Stoccolma, Parigi.
Michelle Obama ha descritto come un “gran sollievo” il lasciare la Casa Bianca:
“Per otto anni non abbiamo potuto respirare perché qualunque cosa era importante”, ha detto in una serata a Tacoma l’avvocatessa nata a Chicago nel 1964.
