TikTok: nuove misure per tutelare adolescenti e dati personali

TikTok tutela gli adolescenti con controlli sull’età, limiti agli effetti visivi e risorse per la salute mentale in 13 paesi. Investiti 12 miliardi per proteggere i dati con il progetto Project Clover e nuovi data center in Europa.

TikTok: nuove misure per tutelare adolescenti e dati personali
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9 Dicembre 2024 - 11.47


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Questa è una delle esercitazioni svolte dalle studentesse e dagli studenti che stanno frequentando il Laboratorio di giornalismo, tenuto dal Professore Maurizio Boldrini. Sono da considerarsi, per l’appunto, come esercitazioni e non come veri articoli.

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di Sveva Pianigiani

La piattaforma TikTok ha comunicato nuove iniziative per tutelare gli adolescenti che utilizzano la sua applicazione. Ogni mese, a livello globale, vengono rimossi circa 6 milioni di account per i quali non viene rispettato il requisito dell’età minima di 13 anni. L’azienda sta inoltre sperimentando l’uso di tecnologie avanzate di machine learning per rafforzare i controlli e impedire ai minori di 13 anni di accedere alla piattaforma.

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“Nelle prossime settimane”, TikTok introdurrà alcune modifiche legate agli “effetti visivi” dell’app, molto popolari tra i giovani. Tra queste novità, sono previste limitazioni per i minori di 18 anni sull’uso di alcuni effetti estetici. Inoltre, saranno fornite informazioni su come un effetto può alterare l’aspetto dell’utente. Gli sviluppatori saranno coinvolti in un aggiornamento pensato per aumentare la consapevolezza sugli “esiti indesiderati” legati agli effetti creati.

La piattaforma sta anche collaborando con diverse Ong in Europa per offrire supporto a chi segnala contenuti potenzialmente dannosi. In 13 paesi europei, “sarà integrato un sistema nell’app per mettere in contatto gli utenti con risorse e servizi dedicati alla salute mentale.” Infine, TikTok ha ricordato i suoi investimenti in sicurezza dei dati. Con il progetto Project Clover sono stati stanziati 12 miliardi di euro per garantire la protezione dei dati personali degli utenti europei. Questo include la supervisione indipendente del NCC Group, esperto in cybersecurity. Attualmente, è operativo il nuovo data center europeo in Norvegia e la migrazione dei dati degli utenti europei verso questa struttura è già iniziata.

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