“Impression, Morisot”: con la prima grande mostra in Italia, il Palazzo Ducale di Genova rende omaggio all’artista che ha segnato la nascita dell’Impressionismo: Berthe Morisot.
Fino al 23 febbraio 2025, nell’Appartamento del Doge, potranno essere ammirate 86 opere, tra dipinti, pastelli, acquerelli, acqueforti, fotografie, e la ricostruzione del suo “salon atelier”, che ripercorreranno la vita della pittrice francese, tra il legame famigliare e la propria carriera, passando anche per i rapporti stretti instaurati con colleghi del calibro di Manet, Renoir, Manet e Degas.
Marianne Mathieu, curatrice della mostra, ha spiegato: “Nell’arco di 11 sale si può ricostruire la carriera della prima donna impressionista francese, ma Berthe Morisot non è solo una pittrice donna, ma è una pittrice molto audace e la sua è una pittura radicale. Nelle sale possiamo vedere una pittura che all’inizio è tradizionale, con colori più scuri e che man mano si schiarisce fino a far considerare il non finito come finito”.
Così, invece Ilaria Bonacossa, direttrice del Palazzo Ducale: “Berthe è un’artista che non rinvia ad essere anche una madre e la figlia l’accompagna quando va a dipingere en plein air con il marito, il fratello minore del suo maestro, Manet che porta cavalletto e colori”.
