La Biennale di Venezia fa le cose per tempo, diversamente da diverse istituzioni italiane. Il cda, su proposta del presidente Paolo Baratta ha nominato Ralph Rugoff direttore della mostra d’arte del 2019. La 58esima “Esposizione internazionale d’arte” si terrà dall’11 maggio al 24 novembre 2019 (con “vernice” per addetti ai lavori e invitati dall’8 al 10 maggio).
Di seguito, il curriculum snocciolato dalla Biennale. Ralph Rugoff dal 2006 dirige la Hayward Gallery di Londra, aperta nel 1968, “fra le gallerie d’arte pubbliche più importanti del Regno Unito; fa parte del Southbank Centre, ente autonomo non profit che riceve importanti finanziamenti dall’Arts Council of England. Nel 2015 Rugoff è stato il direttore artistico della XIII Biennale di Lione intitolata “La vie moderne”. Come curatore indipendente ha organizzato mostre quali Just Pathetic (1990) e Scene of the Crime (1997). Ha diretto il Cca Wattis Institute (2000-06), galleria del California College of the Arts di San Francisco.
Inizia la sua carriera come critico e saggista: tra il 1985 e il 2002 scrive per il Financial Times, The Los Angeles Times, The Los Angeles Weekly, per riviste come Artforum, Artpresse, FlashArt, Frieze, Parkett e Grand Street e in una raccolta di saggi, “Circus Americanus” (1995), esplora fenomeni culturali dell’occidente americano.
Visito quindi sono: 615mila ingressi alla Biennale d’arte
